Che cosa fa l’Europa per me? E’ questa la domanda alla quale risponde il nuovo portale What Europe Does For Me, lanciato dal Servizio di ricerca del Parlamento Europeo.

Un sito interattivo, multilingue, agile e colorato, con articoli di facile lettura. “Sarà uno strumento prezioso per avvicinare cittadini a Ue”. E’ Antonio Tajani, Presidente del Parlamento Europeo, a dirlo lanciando il nuovo sito.

L’obiettivo è quello di raccontare concretamente le diverse iniziative che l’Unione Europea ha finanziato nei vari stati. L’Europa non è una cosa lontana, fatta di astruse direttive e complicati meccanismi di rappresentanza politica. L’Europa ha un impatto diretto e concreto sulle nostre vite di tutti i giorni. Le iniziative promosse dall’Ue sono tantissime, ma nessuno, o pochissimi, le conoscono. Il sito riduce questo gap informativo.

C’è una sezione per sapere come vengono spesi i fondi europei nella propria regione, un’altra per capire le conseguenze delle leggi europee nella vita di tutti i giorni, e così via.

“Gli europei si chiedono – spiega Tajani – cosa abbia fatto l’Ue per loro: questo nuovo sito del Parlamento europeo fornisce risposte chiare e comprensibili. Gli utenti potranno trovare informazioni specifiche sulle azioni dell’Ue per la loro regione, la loro professione o il loro passatempo preferito.”

Le Europee 2019 sono alle porte. E proprio per questo si ha la necessità di diffondere maggiori informazioni, chiarendo le idee a quanti ancora non hanno ben capito quanto valga il progetto comunitario e indurli a votare in vista delle prossime elezioni di maggio 2019. Una strategia che si unisce alla campagna anche sul territorio: #stavoltavoto, il cui obiettivo è fare “massa critica” per coinvolgere i convincere gli incerti.

In Italia, – ricorda il Presidente del Parlamento Ue – il 44% della popolazione è pro-Europa, il 23% contro e il 30% è indeciso. Basterà che una quota di quel 30% voti a favore per ripristinare fiducia e rilanciare un’istituzione un po’ debilitata dalla crisi e da alcune forze politiche.

Un messaggio, in conclusione, il Presidente Tajani lo rivolge alle nuove generazioni. La risposta a ‘Cosa ha fatto l’Europa per me’ è tutta nella quotidianità. “Ai giovani abbiamo dato la possibilità di vivere in pace. Di viaggiare senza bisogno di dover andare in banca a cambiare i soldi, studiare all’estero, poter cercare un lavoro all’estero. La democrazia. Sono tutte cose che riguardano i giovani. Si può fare di più”.