Sarà Fiera di Roma, promotrice assieme a Diplomacy e Sustainaway, il 15, 16 e 17 maggio 2019, ad ospitare l’Expo della Cooperazione Internazionale 2019 (EXCO 2019), la prima manifestazione globale dedicata alla cooperazione internazionale, lanciata alla Farnesina.

Tre giorni ricchi di incontri e approfondimenti, rivolti a tutte le aziende e i buyer che operano nella ricerca scientifica, nell’innovazione tecnologica e nella formazione. L’obiettivo è quello di dare impulso a nuove opportunità di business per il settore privato, di incoraggiare e supportare le buone pratiche, di favorire sinergie e partnership commerciali per soluzioni innovative, facilitare accordi futuri e di promuovere la formazione dei futuri player della cooperazione allo sviluppo e ispirare lo sviluppo sostenibile.

La Cooperazione allo sviluppo vive lontano dal rumore e dalla ribalta politico-mediatica e pochi sanno che l’Italia è tra i Paesi più rapidi nel reagire alle crisi umanitarie dovute in altre parti del mondo a causa di calamità e guerre, posizionandosi al terzo posto per investimenti sulle aree più povere, con 11,6 miliardi.

Una macchina del nostro Paese estremamente importante che, come stabilito dalla Legge ”Disciplina Generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo” è “parte integrante e qualificante” della politica estera italiana.

Tante le novità, quali l’apertura ai privati, l’Agenzia per la Cooperazione, il riconoscimento del no profit e i finanziamenti ai Paesi in via di sviluppo. Un impegno concreto della riforma della cooperazione internazionale – che modifica la precedente del 1987 – che riconosce e favorisce l’apporto del partenariato anche in chiave dei principi di trasparenza, concorrenzialità e responsabilità sociale.

Questo evento si inserisce qui: nell’incontro tra privati, mondo imprenditoriale e cooperazione allo sviluppo, nella capacità di avviare un confronto e nuove opportunità di business nell’ambito di una piattaforma altamente innovativa e strutturata.